Questa è la stagione!! Nei campi verdeggiano distese di fave e piselli e nelle case si spande odore di cipolletta rosolante e sfrigolante nelle casseruole dove finiscono i prelibati doni dell’orto.
Mille e più sono i modi di mangiarli: con la pasta, per contorno di carne e pesce, col risotto, cotti e perfino crudi. Da soli o abbaracciati ad altri ortaggi.
Uno è il modo più semplice, più trasognante di gustarli e rispettarli:
- Prendere una padella, scegliere quella giusta per 2 uova;
- versarvi 2, anche 3, cucchiai di olio d’oliva, quello buono, quello di casa, per intenderci;
- tuzzìare una cipolletta e appena sentite lo sfrigolìo, abbuccateci i piselli appena spicchiati;
- salate, pepate, coprite con un coperchio e lasciate andare a fuoco dolcissimo, in modo che si cuociano con l’acqua che la natura gli ha lasciato;
- scoperchiate e appena li vedete sufficientemente appassiti, ma con sufficiente umidità (se no, aggiungete un goccio d’olio), rompete 2 uova sopra i piselli e badate che il rosso si mantenga integro;
- lasciate rapprendere l’albume e spegnete il fuoco.
Il consiglio per scialarvi è quello di mangiarli direttamente dalla padella, altrimenti serviteli in un piatto piano e dopo aver affettato del buon pane di grano duro, mangiateli il prima possibile.
Un piatto di estrema semplicità e incomparabile felicità.